martedì 7 marzo 2017

Tartufi mimosa per la festa della donna (con variante veloce :-D )




Quest'anno per la festa della donna ho pensato a dei tartufini che richiamassero non solo il fiore simbolo di questa giornata nell'aspetto,  ma anche la torta ad esso dedicata nel sapore, ovvero la torta mimosa di cui ho postato la ricetta lo scorso anno.
Si tratta, per cui, di palline formate da pan di Spagna sbriciolato. crema diplomatica (non chantilly, come molti la chiamano erroneamente) e ricoperte nuovamente da pan di Spagna sbriciolato che tanto bene si presta a richiamare l'effetto del fiore della mimosa.  Sono semplicissime da preparare e rendono davvero l'idea della mimosa!

Variante veloce: se siete all'ultimo minuto e non avete tempo o magari non avete la pazienza/voglia per fare il pan di Spagna o la crema, la bellezza di questo tipo di tartufi è che posso essere preparati con una torta di qualsiasi impasto - anche un più facile ciambellone o delle più veloci merendine (eresiaaa xD ) come ad esempio i Plum Cake - e un qualsiasi tipo di sostanza dolce cremosa che funga da legante. In questo caso però meglio evitare Nutella o cioccolato fondente/al latte fuso perchè l'effetto mimosa finale non sarebbe ottimale con una base scura. Io suggerirei cioccolato bianco fuso, marmellata di albicocche o latte condensato ;-)

Ingredienti (per 25/30 tartufini)

Per il pan di Spagna (tortiera 20 cm diametro)

4 uova medie
120 g zucchero
60 g farina 00
60 g fecola di patate
buccia grattugiata di limone
1 bustina di vanillina

Per la crema

250 ml latte intero
75 g zucchero
2 tuorli
30 g farina 00
scorza di limone

50 ml panna fresca
un cucchiaio raso di zucchero a velo
mezza bacca di vaniglia o una bustina di vanillina

Procedimento

Preparare il pds e la crema secondo le indicazioni che trovate nella ricetta della torta mimosa

Sbriciolare il pds e dividerlo in due ciotole: 200 g serviranno per formare i tartufi, la restante parte servirà per la copertura. Prelevare la parte della mollica gialla più per la copertura.
Aggiungere la crema ai 200 g di pds. Potrebbe anche non servire tutta, a me ne sono bastati circa 300 g, voi regolatevi in base alla consistenza: dovrà risultare un impasto leggermente appiccicoso ma lavorabile.






Formare delle palline di circa 20 g ciascuna e passare nel restante pds sbriciolato.




Ed ecco pronti i tartufi mimosa, buonissimi e d'effetto!




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