Se penso al Carnevale, il primo dolce che mi viene in mente sono senza dubbio le chiacchiere! Per me le regine indiscusse di questa festa, le chiacchiere sono un dolce antichissimo, risalenti addirittura all'antica Roma e oggi conosciute in Italia con tanti nomi regionali diversi (frappe, cenci, bugie, fiocchetti, crostoli, galani ecc.) Prepararle non è difficile, ma
è bene sapere che se non si ha una macchina per stendere la pasta e quindi si userà il mattarello, ci vorrà un po' di forza e un po' di pazienza per stendere l'impasto nello spessore necessario :-D
La forma tipica è quella a rettangolo (lungo e stretto oppure largo) con uno o due tagli al centro ma si possono trovare per esempio anche a forma di rombo, di fiocchetto e a forma intrecciata.
Una volta pronte solitamente vengono semplicemente spolverizzate con zucchero a velo, ma si può propendere anche per varianti più golose come decorarle con un po' di cioccolato fuso o spruzzarle con dell'Alchermes e poi passarle nello zucchero semolato.
In ogni caso, andranno a ruba in men che non si dica :-D
Ingredienti
500 g di farina 00
90 g di zucchero
2 uova (100 g)
60 g di vermouth o rum
40 g di latte
50 g di strutto (o in alternativa burro a temperatura ambiente)
3 g di lievito per dolci
1 bustina di vanillina
scorza grattuggiata di un limone o di un'arancia
Olio di semi di arachide q.b per friggere (ca. 1,5 l)
Procedimento
Setacciare in una capiente ciotola o su un piano la farina con il lievito e la vanillina. Fare un buco al centro e inserirvi lo zucchero, il liquore, 30 g di latte, la buccia grattuggiata del limone o dell'arancia, le uova precedentemente sbattute leggermente e il burro tagliato a pezzetti.
Impastare fino ad ottenere un panetto omogeneo e compatto. Se vi sembra troppo secco, aggiungere gli altri 10 g di latte e rimpastare.
Se avete una planetaria potete mettere tutti gli ingredienti nella ciotola e impastare con il gancio a uncino.
A questo punto, coprire il panetto con la pellicola e farlo riposare per 30/40 minuti.
Una volta passato il tempo di riposo, dividere l'impasto in quattro parti e iniziare a stendere la prima su un piano leggermente infarinato, lasciando coperte le altre. Come ho detto, con il mattarello ci vorrà un po' di forza e pazienza per stendere la pasta in quanto dovrà risultare estremamente sottile.
Se avete una macchina tirapasta procedere così:
appiattire l'impasto con le mani, infarinarlo leggermente e passarlo nella macchina allo spessore più grande. Piegare in tre l'impasto e ripete l'operazione per cinque volte.
Tagliare in due l'impasto e stenderlo nella macchina posizionata alla tacca 1. Ripetere l'operazione diminuendo di volta in volta lo spessore fino ad arrivare alla tacca 5.
Con una rotella dentellata ritagliare le chiacchiere:
Per la forma rettangolare e romboidale: ritagliare dei rettangoli di media dimensione larghi o stretti o dei rombi e apportare uno o due tagli centrali.
Per la forma a fiocco: formare un rettangolo stretto e stringerlo con le dita nel centro. Premere bene per non far perdere la forma durante la cottura
Per la forma a striscia annodata: formare un rettangolo stretto, fare un lungo taglio centrale, passare un'estremità del rettangolo nel taglio e tirare leggermente.
Scaldare l'olio in un tegame dai bordi alti fino a raggiungere una temperatura di 170/180°.
Sarebbe meglio, quando si frigge, avere un termometro per alimenti per controllare la temperatura dell'olio. E' importante sia per controllare che la temperatura sia ottimale per cuocere bene l'alimento, sia per controllare che l'olio non raggiunga il punto di fumo, ovvero la temperatura oltre la quale l'olio brucia e diventa nocivo. Se non l'avete potete regolarvi così: per controllare che l'olio sia pronto per friggere, immergete un piccolo pezzo di impasto, se inizia a sfrigolare è pronto. Invece, se vedete che ad un certo punto l'olio inizia a friggere troppo velocemente, continuare a fuoco spento per un po' per far abbassare la temperatura.
Immergere le chiacchiere nell'olio caldo e farle cuocere sia da un alto che dall'altro. Se sono state stese correttamente si formeranno tante bollicine.
Quando diventeranno dorate, togliere le chiacchiere con una schiumarola e porle su una pirofila con carta assorbente. Quando si saranno raffreddate, disporle su un piatto da portata e spolverizzarle con zucchero a velo. Oppure preparare le varianti con Alchermes o cioccolato fuso, a voi la scelta :-D
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